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SILB: Le discoteche italiane sono sicure

SILB-FIPE: DISCOTECHE ITALIANE SICURE
«Rivolgiamo il nostro cordoglio alle famiglie delle vittime dell’incendio nella discoteca in Brasile.
Condanniamo, se confermate le notizie riportate sulla stampa, i gestori del locale e la loro condotta scellerata. La regola numero uno di un buon imprenditore è quella di non anteporre mai il guadagno alla sicurezza».
È questo il commento di Maurizio Pasca, presidente Silb, l’associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo aderente a Fipe-Confcommercio, all’indomani del rogo nel locale di Santa Maria, in Brasile, costato la vita a 232 persone.
«I locali italiani – prosegue Pasca – sono già da anni i più sicuri. Sono infatti tenuti a rispettare una normativa fra le più rigide d’Europa, e sono soggette a controlli severi e frequenti da parte di apposite commissioni di vigilanza sul pubblico spettacolo che ne verificano l’osservanza. Per questo i locali italiani possono offrire uno standard di sicurezza ai massimi livelli. In assenza di queste misure e di questi controlli non sono rilasciate le autorizzazioni indispensabili per poter organizzare trattenimenti danzanti. Continuiamo a ripetere che solo nelle discoteche, dove si rispettano le normative vigenti e lavora personale qualificato, è garantito il divertimento in sicurezza. Il Silb da anni combatte tutte le forme di abusivismo spesso praticate in luoghi suggestivi, ma assolutamente privi dei minimi requisiti di sicurezza».

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