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Meno plastica nel Centro Storico - Iniziativa “LessGlass”

 Meno plastica nel Centro Storico

Iniziativa “LessGlass”

 A partire dal 25 maggio p.v. diversi esercenti del centro storico cittadino utilizzeranno per i propri cocktails i nuovi bicchieri di plastica riciclabili LessGlass.

L’Associazione LessGlass acquisterà questi bicchieri da Amicobicchiere e li noleggerà ai locali aderenti all’iniziativa.

Per l’esercizio acquirente il costo sarà di un euro a bicchiere, che verrà chiesto al cliente sotto forma di cauzione. Il cliente avrà altresì la possibilità di tenere il bicchiere qualora non volesse restituire lo stesso all’esercente e rientrare della cauzione versata.

Qualora il cliente preferisca tenere per se il bicchiere sarà il barista a versare l'euro di cauzione a LessGlass che, in questo caso, reinvestirà la somma raccolta in attività volte alla riduzione dei rifiuti.

Tra le finalità del progetto quella di ridurre la quantità di rifiuti non biodegradabili, per una maggiore vivibilità e sostenibilità ambientale.

In un primo momento saranno 3.000 i bicchieri distribuiti. Una dozzina di locali hanno già aderito all'iniziativa, nata dall’idea di Marina Porotto, Enrico Moizo e Francesco Brignola.
“Questa iniziativa – commenta l’Assessore al commercio Paola Bordilli – ben si inserisce nelle azioni che come Comune di Genova stiamo portando avanti – ha commentato soddisfatta l’assessore al Commercio e Turismo, Paola Bordilli - Questi bicchieri sono infrangibili, pertanto sicuri, e possono essere decorati in modo da diventare, anche, uno strumento di promozione turistica”

“Come assessore all’ambiente non posso che condividere pienamente questo progetto – ha affermato l’assessore all’ambiente Matteo Campora -. LessGlass mette insieme riuso e sostenibilità ambientale e può essere considerato un modello di best practice in materia di economia circolare”.

L’Associazione LessGlass ha immediatamente individuato FEPAG-ASCOM tra gli  interlocutori.

Dice Alessandro Cavo, Presidente FEPAG-ASCOM:

“Non possiamo che essere d’accordo su un progetto che mira alla sostenibilità, al contenimento dei rifiuti e che si inserisce in un’idea di smart city. Anche da questo punto di vista la nostra città dimostra di essere una città intelligente e pronta a coniugare la nuova linfa proveniente dal turismo con le iniziative imprenditoriali dei giovani genovesi”.


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