Attività della Confcommercio su sistemi di pagamento e lotteria degli scontrini
Confcommercio Nazionale, sentita la nostra Associazione sulla base delle giuste proteste e considerazioni delle imprese, sta svolgendo una importante e costante attività nei confronti del Governo per quanto riguarda le misure relative ai sistemi di pagamento e alla cosiddetta “lotteria degli scontrini”.
Sistemi di pagamento
L’obiettivo della diffusione degli strumenti della moneta elettronica deve essere visto come occasione di modernizzazione. Legittimo utilizzo del contante non deve essere disincentivato e soprattutto devono essere previste importanti riduzioni di costi e commissioni.
Il previsto credito d’imposta per la riduzione delle commissioni su carte di credito e debito prevede una dotazione della misura assolutamente insufficiente per cui è stato chiesto di rafforzare lo strumento agevolativo .
La sanzione di 30 euro per mancata accettazione di pagamenti tramite carta (a partire dal 1 luglio 2020) è sproporzionata in presenza di pagamenti di importo ridotto, il criterio è senz’altro da rivedere.
Sarebbe più opportuno il superamento della logica sanzionatoria introducendo il riconoscimento del principio dell’accettazione degli strumenti di pagamento elettronici come positivo impulso concorrenziale tra le imprese.
Apparati sanzionatori per la mancata accettazione e stretta sul contante non risultano, come invece dovrebbero essere, accompagnati da decise riduzioni delle commissioni applicate e non è certamente soddisfacente il rinvio al 1 luglio 2020 dell’entrata in vigore delle sanzioni.
Tra l’altro l’utilizzo di carte richiede tempi di effettuazione delle operazioni assolutamente non accettabili con i ritmi di alcune attività ad esempio i pubblici esercizi o i mercati. Pertanto è stato richiesto l’azzeramento delle commissioni per pagamenti fino a 15 euro o la sospensione dell’obbligo di accettazione per transazioni inferiori a tale importo.
Lotteria degli scontrini
Non ci sono le condizioni per ipotizzare l’avvio di tale meccanismo premiale a partire dal 1 gennaio 2020. Infatti, sono necessarie procedure di adeguamento degli attuali registratori telematici che interessano un’ampia platea di operatori. Tra l’altro solo lo scorso 31 ottobre sono state ufficializzate dall’Agenzia delle Entrate le modalità e le procedure operative.
Viene pertanto richiesta e ritenuta auspicabile una proroga della decorrenza almeno al 1 luglio 2020.
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