AGEVOLAZIONE REGIONALE – LEGGE REGIONALE N. 1 /2010 – MISURE A FAVORE DELLE IMPRESE DANNEGGIATE DALLE ECCEZIONALI AVVERSITA’ ATMOSFERICHE VERIFICATESI NEGLI ANNI DAL 2009 AL 2013
n BENEFICIARI: Imprese che hanno subito danni dalle eccezionali avversità atmosferiche:
· Nell’ultima decade di dicembre 2009 e nei primi giorni di gennaio 2010
· Nei giorni 4 ottobre 2010 e 30, 31 ottobre e 1°novembre 2010
· Nel mese di ottobre 2011 e dal 4 all’8 novembre 2011
· Nei giorni 26 ottobre e 10,11 e 28 novembre 2012
· Nel mese di ottobre 2013
e che abbiano provveduto a comunicare i danni attraverso il Modello E nei termini previsti, ma che non abbiano già ottenuto con riferimento agli eventi sopracitati contributi a fondo perduto e/o prestiti rimborsabili.
n UBICAZIONE: Regione Liguria
n INIZIATIVE AMMISSIBILI: Investimenti volti alla rimozione degli effetti derivanti dai citati eventi, attraverso il ripristino delle condizioni dell’operatività pregressa.
n SPESE AGEVOLABILI: quelle per:
· Ripristino degli immobili adibiti all’esercizio dell’attività, comprese le spese di sgombero e smaltimento in discarica di fanghi, detriti e materiale alluvionale;
· Spese tecniche di progettazione, direzione lavori, collaudi nella misura massima del 10% della spesa riferita a beni immobili;
· Riparazione o riacquisto (in caso di danno non riparabile) di impianti produttivi, macchinari, attrezzature e arredi;
· Riparazione o rottamazione di beni mobili registrati);
· Acquisto di scorte, materie prime, semilavorati e prodotti finiti, danneggiati e non più riutilizzabili;
· Interruzione dell’attività (tutte le unità locali) a causa degli eventi calamitosi della durata almeno di 6 giorni
· Spese per l’eventuale perizia nel limite del 1,5% dell’investimento e comunque entro il limite massimo di Euro 5.000,00
Tutte le spese sono da considerarsi al netto dell’IVA.
· Sono ammesse le spese di cui sopra anche nel caso di trasferimento della sede danneggiata.
· Sono ammesse le spese relative al ripristino di beni di proprietà di terzi in riparazione o revisione.
· Sono ammesse le spese in economia limitatamente al costo dei materiali.
· Sono ammessi gli acquisti di beni usati il cui valore deve essere attestato da perizia.
· Sono ammessi i titoli di spesa di almeno Euro 500,00 ad eccezione del dei titoli di spesa per lavori in economia.
· Sono ammesse acquisizioni in leasing
· Non sono ammessi i pagamenti in contanti né le regolazioni tramite permuta o compensazione
· Non sono ammesse variazioni in aumento dell’importo complessivo indicato nel modello E.
· L’investimento deve essere realizzato entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.
n RETROATTIVITA’: sono ammissibile le spese sostenute a far data dall’evento.
n ENTITA’ DELL’AGEVOLAZIONE: consistono nelle concessioni di:
· un contributo a fondo perduto pari al 40% del minore tra il danno attestato e le spese sostenute relative a impianti, strutture, macchinari, attrezzature, scorte (materie prime, semilavorati, prodotti finiti)
· un contributo a fondo perduto pari al 75% del danno subito per i beni mobili registrati sulla base delle spese fatturate per la riparazione o in caso di rottamazione, sulla base del valore corrente rilevabile dai listini correnti per un importo non inferiore ad euro 500,00;
· un contributo a fondo perduto per l’interruzione dell’attività (calcolato in modo proporzionale in trecentosesantacinquesimi e parametrato ai redditi dell’ultima dichiarazione presentata.
n CUMULABILITA’: il contributo è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche per il medesimo intervento nei seguenti limiti:
· il sostegno pubblico e/o eventuali indennizzi assicurativi non possono superare l’importo complessivo dell’intervento ammissibile
· l’agevolazione opera in regime “de minimis” importo massimo concedibile ad un azienda in tre anni pari ad Euro 200.000,00 (ridotto ad Euro 100.000,00 per le imprese che operano nei trasporti)
n OPERATIVITA’: le domande devono essere presentate alla C.C.I.A.A. di Genova, a partire dal 15/10/14 ed entro e non oltre il 17/11/14.
Per maggiori dettagli, e per completezza di informazione, si rimanda al relativo bando, che trasmettiamo in allegato.
Gli uffici ASCOM-CONFCOMMERCIO (tel. 010 55201) sono a disposizione degli Associati.
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