
Si è chiuso oggi a Genova, con l’evento “Dialoghi Preziosi… in Mostra” ospitato al Palazzo della Borsa, il progetto “Dialoghi Preziosi”, promosso da Federpreziosi Confcommercio Genova in collaborazione con il Dipartimento Architettura e Design dell’Università di Genova (DAD), con il supporto di Confcommercio Genova e il patrocinio della Camera di Commercio di Genova.
Il percorso, lanciato a maggio scorso e sviluppato in un workshop tenutosi a giugno, ha coinvolto 18 studenti del secondo e terzo anno del Corso di Laurea in Design del Prodoto e della Comunicazione, chiamati a progettare 9 gioielli ispirati a Genova e alla cultura mediterranea, prodotti con elaborazioni 3D ed esposti questa mattina alla Borsa in un allestimento curato dal Dipartimento Design e Comunicazione del Prodotto e della Comunicazione.
Durante il workshop i ragazzi hanno sviluppato un intero processo progettuale, dalla fase di concept allo sviluppo di elaborati tecnici, fino alla realizzazione di modelli e immagini di narrazione dell’idea. La mostra ha così raccolto e restituito i risultati di un percorso di sperimentazione che ha intrecciato manualità e pensiero critico, memoria e futuro, artigianalità e tecnologie contemporanee. Un’esperienza che si è arricchita grazie al costante confronto con professionisti e rappresentanti delle realtà cittadine, che hanno messo a disposizione competenze, visioni e saperi.
“Siamo felici del percorso intrapreso e grati ai ragazzi e a tutte le realtà che ci hanno affiancato – ha detto Agostino Gazzo, presidente Federpreziosi Confcommercio Genova -. Il workshop ha unito professionisti di Genova, Parma, Roma e la sorpresa più bella è stata la capacità dei ragazzi di restituirci, in ogni disegno realizzato, un racconto unico che ha saputo unire simbologia e sentimenti personali. Hanno arricchito il nostro percorso personale nel mondo della gioielleria restituendoci passione, capacità e visione. Un viaggio dove due mondi si sono incontrati in un perfetto connubio tra passato e futuro”.
I nove progetti realizzati
Gli studenti, a coppie, hanno dato vita a nove elaborati originali così intitolati:
- ARMONIA DEL CONTRASTO – Margherita Curello ed Elisa Nigra;
- ECHO – Alice Martino e Leonardo Maria Musso;
- EME – Camilla Bazzarini ed Elena Bellinzona;
- FACCE – Emanuele Gamberini e Agostino Zanoletti;
- MEDITERRANEA – Italo Gabriele Montesano e Rebecca Pisano;
- MORPH-U – Lara Leonardini e Noa Pettinà;
- RILIEVI – Francesca Cazzulo e Cecilia Colombo;
- SCIÀ – Bianca Grosso ed Elisa Marossa;
- SCORCI – Maddalena Bottino e Alessia Delù.
Tra questi, la giuria ha premiato i tre lavori più meritevoli che sono stati realizzati in argento dagli orafi associati: saranno esposti e venduti nelle gioiellerie di Genova e provincia e il ricavato verrà devoluto in beneficenza. I tre gioielli sono:
MORPH-U (Lara Leonardini e Noa Pettinà): un bracciale in argento e smalti che prende spunto, per la sua trama, dalle pietre delle vecchie creuze genovesi. Realizzato dall’orafa Emanuela Burlando (OgiGioielli).
ARMONIA DEL CONTRASTO (Margherita Curello ed Elisa Nigra): una collana in argento dorato che rappresenta le diverse anime di Genova, fatta di contrasti. Realizzata da Stefano Gastaldi (Gioielleria Verardo).
SCORCI DI MARE (Maddalena Bottino e Alessia Delù): un ciondolo con piastrine intercambiabili, da portare su un cordino o una catena, che rappresenta il contrasto tra i muri in ombra e i riflessi di cielo e mare che si intersecano nella nostra città. Realizzato da Paolo Bartolone (Gioielleria Dell’Acqua Bartolone).
“Dialoghi Preziosi è più di un titolo: è la fotografia di un percorso corale tra imprenditori, università e istituzioni. – ha sottolineato Stefano Andreis, presidente nazionale di Federpreziosi – Una sinergia che ha permesso ai giovani di esprimersi e al settore di guardare al futuro con rinnovata fiducia. Iniziative come questa sono preziose perché aprono un ponte concreto tra formazione e impresa. Auspico che questo progetto diventi un modello da consolidare e replicare”.
“Confcommercio è da sempre al fianco di chi innova e crea valore – ha dichiarato Alessandro Cavo, presidente di Confcommercio Genova -. Siamo particolarmente orgogliosi di questa iniziativa promossa da Federpreziosi Confcommercio Genova, perché rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra impresa e Università possa restituire centralità al Made in Italy e trasmetterne il valore anche alle nuove generazioni”.
“Un progetto originale – hanno aggiunto Luigi Attanasio e Maurizio Caviglia, presidente e segretario generale della Camera di Commercio di Genova – che è riuscito a far dialogare gli studenti universitari, con la loro capacità di innovazione e creazione di nuovi progetti, e i gioiellieri, che sono i protagonisti di una delle eccellenze del Made in Italy e portatori di una tradizione antica e consolidata”.
Oltre il workshop: tesi e tirocini
Il progetto, che dopo il successo di questa prima edizione verrà replicato e rinnovato anche nel 2026, ha saputo generare risultati inattesi, tra cui una Tesi di Laurea: la studentessa Rebecca Pisano ha infatti deciso di dedicare la sua Tesi al tema del gioiello, nata proprio dall’esperienza del workshop. Inoltre, su proposta degli studenti, sono stati avviati i primi contatti per l’attivazione tirocini formativi nelle gioiellerie aderenti. Tutto il percorso verrà inoltre raccontato in una pubblicazione universitaria.
“Abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo posti, ossia riattivare un dialogo tra giovani designer e orafi, affinché il prodotto potesse superare la mera dimensione estetica per di venire un artefatto portatore di significati, storie e nuovi linguaggi interpretativi”, hanno detto le docenti Enrica Bistagnino e Chiara Olivastri, responsabili scientifiche del progetto.
Un ponte tra formazione e impresa
L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di numerosi professionisti a livello nazionale e delle gioiellerie associate a Confcommercio, tra cui Davide Bolzoni (Associazione Gioiellieri Parma), Emanuela Burlando (OgiGioielli), Pietro Lucchetti (Lucchetti 1873), Enrico Natoli (Gioielleria Natoli), Paola Roberto (Paola Roberto Tailoring) e Steven Tranquilli (Direttore Federpreziosi nazionale). Referenti per il Dipartimento Architettura e Design: prof.ssa Enrica Bistagnino, prof.ssa Chiara Olivastri con la collaborazione di Stella Femke Rigo (PhDs) e Tiziana Iorio (PhDs).